Suonare è una delle più belle forme d’arte inventate dall’uomo. Esistono moltissime melodie ed è possibile inventarne altrettante, dando vita a musiche in grado di arrivare dritte al cuore e all’anima di chi le ascolta.
Uno degli strumenti preferiti e che ogni ragazzo, sin da piccolo, sogna di poter imparare a suonare è la chitarra, in particolar modo quella classica.
Ma come si può imparare a suonarla?
E’ necessario seguire determinati passaggi per arrivare a saperla suonare nel modo più corretto possibile:

Apprendimento degli accordi

Per potersi avvicinare a tale mondo è necessaria innanzitutto una grande pazienza e del tempo a disposizione per dedicarlo all’accordatura, che è un passaggio fondamentale.
E’ molto importante conoscere alla perfezione il nome di ogni singola corda, delle note che si suonano ed il loro ordine.
Impugnando una chitarra a sei corde, la prima corda partendo dall’alto è la più spessa mentre l’ultima in basso è quella più sottile. La numerazione va però dal basso verso l’alto: la prima corda, quella più sottile, è definita MI cantino, la seconda è il SI, la terza si chiama SOL, la quarta RE, la quinta è il LA e la sesta corda, la più spessa, è detta MI basso.
Solitamente si è abituati a conoscere le note come DO, RE, MI, FA, SOL, LA e SI. Tuttavia sugli spartiti per la chitarra, le note sono spesso sostituite da delle lettere: C (do), D (re), E (mi), F (fa), G (sol), A (la), B (si).
Con tempo e tanta pratica questa apparente difficoltà verrà superata e ci si abituerà a leggerle in questo modo.

Imparare ad accordare la chitarra

Per poter accordare una chitarra esistono diverse tecniche e metodi, che siano software sul computer o servizi presenti online, oppure gli accordatori elettronici acquistabili in ogni negozio di musica, o ancora il diapason.
In particolar modo, con l’aiuto di quest’ultimo strumento in acciaio formato da un manico ed una forcella, è possibile accordare la chitarra manualmente. Esso produce un LA naturale di 440 Hz.
Con il supporto di internet, invece, è possibile accordare la chitarra ad “orecchio” attraverso l’utilizzo di un video didattico apposito che permette di ascoltare le note corrispondenti.

Utilizzare correttamente “l’altra mano”

Con l’altra mano, solitamente quella destra, è possibile suonare le corde usando sia il pollice, sia le dita della mano nel caso ci si riferisca ad un arpeggiato e sia il plettro, il quale però richiede l’apprendimento di una tecnica differente e di tanta pratica.
Ogni dito deve essere “a martelletto” quando va a premere una corda, in modo tale da evitare che esca un suono spezzato, strozzato o sordo.
Inizialmente i polpastrelli faranno male, ma questo non deve portare a preoccupazioni: è assolutamente normale e, dopo un po’ di tempo, sui polpastrelli andranno a formarsi dei calli appositi, in modo tale da suonare la chitarra con scioltezza.

Affidarsi ad insegnanti o corsi validi

Benché la chitarra sia uno degli strumenti più suonati di tutti i tempi, imparare ad utilizzarla richiede molta dedizione.
In particolar modo se si è dei principianti, è particolarmente consigliato l’affidarsi ad un insegnante valido o, nel caso non ci si possa permettere di spendere del denaro, esistono numerosi corsi online gratuiti (ti consigliamo quello di impararelachitarra.com, vai al sito e iscriviti gratuitamente) che possono aiutare nell’apprendimento della chitarra classica.
Grazie a questo non soltanto ci si sentirà particolarmente stimolati nell’apprendimento, ma si potrà imparare più velocemente e con una tecnica sicuramente più corretta: spesso infatti l’apprendimento autonomo può portare ad acquisire nella propria tecnica degli errori che sarà poi difficile eliminare, in quanto saranno radicati nel proprio stile e modo di suonare.
Con l’aiuto di maestri o corsi online questo potrà essere facilmente evitato, portando così a suonare la chitarra nel modo più corretto possibile.